Romualdo Marandino, già da giovanissimo ordinario di Latino e Greco e poi per ventinove anni Preside di liceo classico, è un appassionato frequentatore dei classici greci e latini, con alle spalle una lunga e intensa esperienza di studio e ricerca. E’ attualmente Vicepresidente del Centrum Latinitatis Europae, per conto del quale ha organizzato più di un convegno specialistico, curandone la stampa degli Atti. Tra questi vanno ricordati quello tenutosi nel parco archeologico di Conza della Campania, l’antica Compsa, dal titolo accattivante e di sapore oraziano Italum acetum, i cui atti, curati dallo stesso Marandino, furono stampati nel 2010 per i tipi della casa editrice Mephite di Atripalda, e quello tenutosi a Genova, Humanitatis symposium: De Amore, le cui relazioni, per la cura di Andrea Del Ponte e di Marandino, sono state raccolte in un volume, edito nel 2012 da Delta 3 Edizioni di Grottaminarda. Dallo stesso editore sono stati inoltre pubblicati gli Atti, sempre curati da Marandino insieme a Tarcisio Gambalonga, di quattro convegni, tenutisi all’Abbazia del Goleto dal 2015 al 2017: Abbazie e monasteri nel Medioevo: politica,economia e cultura; Dal paganesimo al cristianesimo, culti e culture, La rivoluzione umanistica del primo cristianesimo e Le vie istmiche in Magna Grecia, Le prime forme di comunicazione cristiana fra tradizione e innovazione. Ha partecipato come relatore di base a tre seminari organizzati dall’Accademy Valente 3H, di Milano. Precedentemente aveva organizzato e diretto quattro edizioni della “Rassegna Nazionale di Studi Desanctisiani”, con l’ausilio di notevoli italianisti e intellettuali (Dante Della Terza, Nino Borsellino, Giulio Ferroni, Matteo Palumbo, Aniello Montano, Biagio De Giovanni, ecc.). La lunga militanza nella pratica degli studi di antichistica ha prodotto frutti copiosi, quali i saggi su Archiloco, Euripide, Gneo Nevio, Terenzio, Orazio, Ovidio, Appiano, Velleio Patercolo, Giuliano di Aeclanum (un’originale monografia), Paolino di Nola, Agostino, Pomponio Bassulo, Cassiodoro, molti altri ancora. Particolare attenzione Marandino ha dedicato agli studi sulla cultura italica e italiota di lingua greca e latina. Basterà ricordare, in questa sede, i due volumi dal titolo Tempi e spazi letterari della Calabria antica (L’età greca, e L’età romana), editi dalla casa editrice Periferia di Cosenza, rispettivamente nel 1997 e nel 1998 e i volumi Istrioni e Culture italiche e civiltà letteraria antica, pubblicati nel 2007 da Mephite di Atripalda. I suoi ultimi lavori di rilievo pubblicati sono Eccedenza di futuro nel passato nella collana Aletheia del CLE presso l’editore Delta3 (dicembre 2012) e Storia della letteratura della Magna Grecia presso LAS Editrice (ottobre 2017). La seconda edizione (Magna Grecia. L’attività letteraria, rivista e ampliata rispetto alla precedente, è stata pubblicata da Delta3 alla fine dello scorso anno (2018).
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